Le neuroscienze sono un tema caldo per chi si occupa di persuasione, di comunicazione e di sviluppo personale. Gli studi più recenti in questo campo hanno evidenziato alcuni meccanismi incredibilmente interessanti che riguardano il modo in cui acquisiamo, processiamo e valutiamo le informazioni provenienti dai nostri sensi.
Hanno contribuito inoltre ad aprire alcuni cantieri di lavoro e sfatare falsi miti sul nostro cervello, come quello che il suo sviluppo termina dorante l’adolescenza. Dal punto di vista della sua crescita, ad esempio, è ormai assodato che ci sia sviluppo neuronale ( almeno nell’ippocampo ) anche in età adulta.
Gli scienziati tracciano comunque una differenza tra neurogenesi ( ovvero la capacità di creare nuovi neuroni ) e neuroplasticità ( ovvero la capacità di adattare le connessioni neuronali a cambiamenti nel corso della vita. E’ il caso di alcune tecniche di riabilitazione, che a seguito di un danno subito dal paziente, lavorano sulla capacità del nostro cervello di “bypassare” il danno, ricreando nuove connessioni per superare il problema.
Tutti gli studi sulla neuroplasticità convergono nell’affermare che per avere sviluppo di nuove connessioni è necessario uscire dalle proprie routine ( comportamenti, abitudini, schemi mentali ). Ovviamente questo processo può essere difficile e in alcuni casi fonte di stress ( in fondo tutti siamo resistenti al cambiamento…. ) ma esistono strumenti anche piacevoli per ” allenare ” la nostra mente in modo divertente: in questo video parlo di un gioco facilissimo su questo tema che può essere fatto ogni giorno a casa propria . Di certo non si diventa dei geni in una settimana, ma l’effetto è molto intrigante. A costo zero.
Buon divertimento….