La comunicazione è un prodotto
non è la “cornice” di quello che compriamo, ma proprio quello che compriamo
Si… hai letto bene… la comunicazione non serve a vendere il prodotto: LA COMUNICAZIONE É IL PRODOTTO.
Ok ok… mi rendo conto che si tratta di una iperbole, ma il senso di questo video è proprio quello di dare evidenza ad un concetto fondamentale: in molti casi la comunicazione aziendale del nostro prodotto influisce sul suo valore di più della caratteristiche tecniche.
Facciamo fatica ad ammetterlo dal punto di vista razionale ma ci comportiamo spesso in maniera influenzabile dall’esterno. Comunicare efficacemente significa anche sfruttare queste leve e dare al nostro prodotto la giusta collocazione nella sfera percettiva del cliente.
Raccontandone la capacità di dare una soluzione ad un problema o di cambiare la percezione che il cliente ha di se stesso.
E’ per questo che un profumo da donna non spiega cosa c’è dentro o come viene confezionato, ma fa leva su una immagine o un video che racconta un mondo possibile, un mondo nel quale sarebbe bello vivere: successo, salute, benessere, fascino, potere….
E’ per questo che attribuiamo a Rolls una identità di prestigio e di lusso, associate alla regalità, mentre non diamo lo stesso valore a una eccellente vettura cinese.
O ancora… è proprio perchè compriamo la comunicazione delle aziende prima ancora dei loro prodotti che siamo disposti a spendere di più per avere le stesse caratteristiche tecniche ( ma se compriamo quel brand acquisiamo anche i valori e la storia del brand, a prescindere dall’oggetto in se stesso )
I tecnici parlando di brand positioning per definire il sistema di valori e significati che un marchio porta addosso, definendo una specifica area percettiva nella nostra rappresentazione.
E quel posizionamento, specialmente quando i prodotti sono simili in termini di funzioni primarie, definisce la differenza tra qualcosa che costa molto e qualcosa a buon mercato.